Le Petroglie. 150 anni di storia della miniera di Ripi
Dopo due anni intensi di ricerca e la pubblicazione di questo primo opuscolo i miei ringraziamenti vanno innanzitutto a Francesco Gerali storico, archivista, appassionato di storia del petrolio e vignaiolo. Al collega Roberto Bencini, della cui pazienza abbiamo abusato con ottimi risultati. A Lorenzo Lipparini per gli amici “Lippa”, geologo dai tempi della “Corniola” e nel frattempo babbo per la terza volta. Al ciociaro di razza Elio Bianchi, che dovremmo fermare prima che spenda tutti i suoi soldi per comprare l’attrezzatura dello studio. Massimo Ciafrei, grafico e designer impagabile anche lui per pazienza e comprensione. L’inossidabile Sandro Bottoni di Ripi per la disponibilità a consultare i documenti originali da cui questa ricerca deriva. Il Comune di Ripi tutto e i funzionari Annita Bartoli e l’architetto Augusto Fratarcangeli che con me condividono questo percorso di partecipazione collettiva ormai decennale. Grazie anche a chi ci ha dato fiducia dall’inizio, Marco Pantaloni e Fabiana Ribelle Console e alla Società Geologica Italiana che ha concesso il patrocinio alla pubblicazione insieme all’Associazione Pionieri e Veteani dell’Eni. Ma più di tutti devo ringraziare gli “Anziani Narranti” che con le loro testimonianze dirette hanno dato il via a questa preziosa ricerca che a loro voglio dedicare. La Professoressa Mimmina e i suoi racconti, Mario Sementilli per la raccolta di foto storiche, Giovanni Cortina e i suoi ricordi di infanzia, Michele Sementilli e Sebastiano Sandokan gli ultimi operai e l’Ing. Silvano Trovini. Direttore lavori negli anni Sessanta del secolo scorso tornato a Ripi dopo oltre venti anni per essere intervistato da me insieme al regista Paul Harden per il documentario “Via Petroglie. 150 anni di storia della miniera di Ripi” in occasione del 150enario nel marzo 2018. Grazie a tutti per avermi dato modo di coltivare una grande passione che spero di poter tramandare a mio figlio!
Federico Varazi
Direttore Scientifico del Museo dell’energia di Ripi